sabato 19 agosto 2017

ISEO tutti i giorni fino al 1° ottobre, "Train&Bike", il nuovo biglietto speciale di Trenord che offre viaggio di andata e ritorno in treno, valido 2 giorni, da tutta la Lombardia e il noleggio bici per 1 giorno a Iseo.



Prima il treno e poi la bici: tutto in un unico biglietto per una gita 100% sostenibile. Nasce "Train&Bike", il nuovo biglietto speciale di Trenord che offre, con un risparmio fino al 60% sui prezzi di listino, viaggio di andata e ritorno in treno, valido 2 giorni, da tutta la Lombardia e il noleggio bici per 1 giorno in Valtellina - a Tirano e a Sondrio/Valmalenco - e a Iseo
Presentando il biglietto speciale ottieni agevolazioni e sconti presso i partner dell'iniziativa.

Discovery Train promuove i luoghi più belli e tra questi la Valtellina.

Il progetto è stata presentato nel corso della Tappa del Giro d’Italia a Tirano, lo scorso maggio e sta già dando i suoi frutti: tante le biciclette che sulla strada! Gli enti locali non hanno speso un euro e Tirano, per voce del sindaco Franco Spada, si dice soddisfatto: “Il Comune vede molto favorevolmente questa iniziativa, in quanto genererà in prospettiva un importante sviluppo del turismo bike e segnali in tal senso son già visibili quest’anno”.
DETTAGLI DELL'OFFERTA

VIAGGIO IN TRENO:
- Biglietto a/r valido 2 giorni da qualsiasi stazione della Lombardia a Sondrio, Tirano o Iseo
 [a seconda dell'offerta scelta].
- Per le offerte Sondrio e Tirano, il ritorno può essere effettuato indistintamente dalla stazione di Sondrio o di Tirano.
- Solo per il biglietto acquistato online, possibilità di modifica della data di viaggio max 3 volte tramite apposita procedura online [clicca qui].

SERVIZIO BICICLETTA:
- Biglietto valido 1 giorno.
- Punti ritiro e consegna presso i partner indicati sul biglietto.
- Il servizio include eventuali accessori (casco, seggiolino...).
- E' necessaria la prenotazione contattando i partner entro 24 ore prima del viaggio.

SERVIZIO NAVETTA [solo offerta Sondrio]:
- I clienti che scelgono l'offerta Sondrio hanno la possibilità di usufruire di un viaggio di andata e ritorno su navetta da Sondrio a Chiesa in Valmalenco (a richiesta e su prenotazione contestualmente alla prenotazione della bicicletta) sia in giornata che in due giorni consecutivi.
- E' possibile accedere alla navetta con la bicicletta. In alternativa è possibile ritirare la bicicletta direttamente a Chiesa.
- Orari di partenza: in concomitanza con l'arrivo/partenza del treno scelto dal cliente.
- Luoghi di partenza: da Sondrio, via Tonale 13 (dietro la stazione); da Chiesa Valmalenco, via Vassalini (vicino alla funivia). Non sono previste fermate intermedie.

I biglietti Train&Bike sono validi fino al 1° ottobre 2017.
Le offerte Sondrio e Tirano sono utilizzabili nei soli weekend nei mesi di giugno e settembre, tutti i giorni nei mesi di luglio e agosto.
L'offerta Iseo è utilizzabile tutti i giorni.

giovedì 17 agosto 2017

ISEO ..... un paese "fermo" a vent'anni fa ? Credere nel turismo e sostenerlo con azioni concrete da parte di tutte le forze in campo è possibile?


"Credo che un paese debba essere gestito esattamente come fosse un'azienda.. ed in particolar modo una località fondamentalmente a carattere turistico debba essere appunto gestita come verrebbe amministrata una delle tante attivitá che vi risiedono.
Credo che soprattutto in questo settore (il turismo) avendo a che fare con le persone capirne i bisogni sia basilare.
Comprenderne i cambiamenti, le esigenze e studiare le strategie a riguardo è di estrema importanza.
Bravura significa essere lungimiranti, professionalità significa studiare un piano, un progetto di sviluppo "fattibile" che possa portare risultati.
Credo anche che il più grande errore da non commettere sia "restare fermi" pensando che nulla cambierà mai, vivere di rendita insomma..
Un pó come se il "cinema" in città sul suo piccolo schermo proiettasse ancora "i predatori dell'arca perduta" fantastico ne.. ma dopo un pó.. 
i gusti cambiano.. dopo un pó ci si stufa.. dopo un pó si ha bisogno semplicemente di cose nuove.
Allo stesso tempo un'attivitá che vive con la gente ha bisogno di rinnovarsi, di apportare modifiche, di proporre cose nuove anche ad i propri clienti affiliati, e come lo dev'essere per un'attivitá sita in quel paese, dev'essere cosi anche per il paese stesso e la sua amministrazione.
Come è un peccato vedere ristoranti/negozi identici a 20 anni fa.. è un peccato vedere un paese fermo a vent'anni or sono.
La cosa più preoccupante è la motivazione: una convinzione di base che fa dire "se andava bene anni fa va bene anche ora".. 
Basarsi sulle prime domeniche soleggiate primaverili con 25 gradi per illudersi che tutto è perfetto così, passando per le settimane morte incolpando la crisi.. i centri commerciali.. tutto.. tranne se stessi!
Invece che aprire gli occhi li chiudiamo per evitare di vedere gli errori spalmati negli anni.
Invece di partire dalle piccole cose si fanno progetti irrealizzabili nel breve e nel medio periodo, quel breve e medio periodo vitali per molti piccoli imprenditori.
Credo che la realtà che mi riguarda, il paese dove ho deciso di investire, a mio avviso abbia sputato in quel piatto dove ha sempre mangiato, quel mordi e fuggi che improvvisamente sa di negativo quando di negativo non dovrebbe aver proprio nulla.
Si è voluto "allontanare" "dissuadere" la gente che ha fatto la fortuna di Iseo, quelli della classica passeggiata, puntando su un turismo che questo Lago non puó permettersi ora.
Ad oggi tutto è fermo mentre attorno si muovono eccome.. 
Non dico sia semplice, non dico che non ci siano mille aspetti da valutare ci mancherebbe, ma piano piano, un passo alla volta si sarebbe potuto far qualcosa. Le realtà vicine sono li a dimostrarlo..
Ho sempre sentito parlare di un turismo di elite.. ma cos'è davvero?? 
Come si puó pretendere un determinato target senza fare investimenti mirati? 
Come si puó crescere o mantenersi a certi livelli senza investire? senza pensare al futuro.. senza rischiare.. senza mettersi in gioco?
Non è facile per un'amministrazione, come non lo è per il piccolo commerciante.. con la differenza che del commerciante nessuno se ne preoccupa.
Se non mi fossi aggiornato, trasformato, non avessi mutato il dna delle mie attivitá, investito soldi e tempo probabilmente anch'io sarei stato inghiottito da tutto il resto, invece ho anticipato un nuovo modo di vedere le cose.. con bravura e fortuna (sempre indispensabile) mi son ritagliato un posto in questa nuova realtà...
Con questo non sto dicendo che mi si debba glorificare, ci mancherebbe, come ognuno pensa a se stesso, anch'io guardo i miei interessi, e per questo e solo per questo ho fatto tutto, ma sicuramente chi investe in un paese è un fattore positivo per il paese stesso. Io, come i molti che lo han fatto negli ultimi anni, chi più chi meno, chi con cose eclatanti chi con semplici progetti.
Non è una lamentela la mia.. ma una presa di posizione, un appello, un avviso...
Quello che mi piacerebbe è che venissero apprezzati questi sforzi anche da chi di competenza dovrebbe guardare agli interessi comunali, venissero valorizzati con un progetto serio, venissero presi in considerazione tutti i piccoli medi imprenditori che mettono in gioco il proprio culo, vorrei più discussioni costruttive e meno silenzi distruttivi.
Credo che qualcuno debba prenderne atto.. credo che qualcuno debba e possa far qualcosa.. credo che questo possa essere un inizio..
e credo che ora sia meglio smettere con tutti questi credo.. se no mi sembra di essere "freccia" in quei fantastici due minuti alla radio..." Michele Locatelli "Puntozero" - Iseo


" poi vai in piazza ed incontri per caso un giovane che ha di recente rilevato un'attività commerciale a Iseo. È visibilmente felice, dice che le cose gli vanno bene, ti racconta di tanti bei progetti che ha in mente per i prossimi mesi. E ti torna il sorriso ..." Riccardo Venchiarutti (Sindaco di Iseo) 


venerdì 4 agosto 2017

PREDORE Inaugurato il Palalago architettura in omaggio al Lago

Foto Piergiorgio Noris
Sorge sul lago di Iseo la nuova palestra, costituita da un unico corpo di fabbrica, che si sviluppa per un’altezza di circa 11 metri e occupa in pianta una superficie di 1.400 mq.

Il progetto architettonico è stato redatto dallo Studio Maffi Progettazioni e diretto dal Geom. Alberto Maffi in prima persona: una soluzione architettonica degna di nota, un esempio di design e funzionalità, improntato sull’impiego di sistemi e prodotti innovativi ed energicamente performanti.

Un progetto dove emerge la capacità del progettista di concepire un edificio senza tempo, ma consapevolmente contemporaneo: in ogni particolare riecheggia la navigazione e tutto quanto ad essa collegato, rivisitato in chiave moderna. Il tema delle imbarcazioni tipiche del Lago di Iseo è il punto di partenza dal quale ha avuto inizio la progettazione. La forma prismatica della struttura che rievoca i cantieri navali del primo ‘900, le sei aperture laterali a forma di oblò, il rivestimento esterno dell’edificio: tutto ricorda le imbarcazioni del passato.

Un omaggio, dunque, al Lago, che si riscontra anche nella pensilina esterna realizzata con pilastri che sorreggono una struttura la cui particolare forma richiama l’immagine di una vela.
L’aspetto esteriore della palestra denota un carattere attuale e in linea con i tempi, che esalta la sua funzione pubblica e la rende identificabile all’interno del contesto in cui è posta: semplicità e trasparenza sono le prime caratteristiche che vengono in mente per descrivere un’opera caratterizzata da un sofisticato minimalismo.

Grandi vetrate sono infatti poste sui lati dell’edificio, conferendo alla struttura una notevole leggerezza e facendo dialogare lo spazio interno con l’ambiente circostante e garantendo, al tempo stesso, illuminazione naturale all’interno della palestra.

Un edifico dove materiali diversi convivono in maniera armoniosa: la struttura portante, in cemento armato, si integra perfettamente con la copertura interamente realizzata da Wood Beton Spa e composta da sei travi reticolari di legno lamellare, dalla lunghezza di 38 metri ciascuna. Tutte le travi sono state completamente prefabbricate in stabilimento e assemblate poi in cantiere, attraverso la tecnologia delle barre resinate: si tratta del sistema di giunzione brevettato “Ferwood”, che permette di unire elementi in legno senza l’utilizzo di piastre metalliche o bulloni a vista, superando quindi tutti i vincoli di geometria del progetto e conferendo al tempo stesso alla struttura una piacevole pulizia architettonica. La complessità costruttiva della copertura, con tutte le problematiche relative alla resistenza, al controllo delle deformazioni, al rispetto delle normative e le fasi di trasporto e montaggio, hanno visto operare al massimo le competenze e l’esperienza di Wood Beton, che ha realizzato una copertura che garantisce ottime qualità di isolamento termico e acustico, oltre che una buona resistenza al fuoco e alle scosse sismiche. Inoltre, il ricorso alla prefabbricazione ha garantito facilità e velocità nel montaggio, con conseguente riduzione degli imprevisti di cantiere.

La necessità di contenere i consumi energetici ha assunto un ruolo strategico nell’ambito dello sviluppo del progetto: l’impianto di riscaldamento del nuovo fabbricato è stato realizzato mediante un sistema radiante a pavimento, in grado di distribuire uniformemente il calore dal basso riducendo gli sprechi energetici ed aumentando il comfort interno. Tale impianto ha il vantaggio di integrarsi perfettamente col fotovoltaico installato in copertura, in grado di produrre 90 KW.

Così, anche per il riscaldamento dell’acqua si è optato per una tecnologia rispettosa dell’ambiente e vantaggiosa dal punto di vista economico: la pompa di calore geotermica, che produce acqua calda sanitaria, indipendentemente dal riscaldamento.

Un investimento di circa tre milioni di euro, che ha portato a un risultato eccellente: un edificio in grado di rispondere pienamente alle esigenze funzionali richieste e che permette di svolgere attività fisica in un ambiente sicuro, a disposizione di tutta la cittadinanza.
Fonte : www.infobuild.it